Siamo tutti fotografi, o forse no?

Se è vero che, come fotografa, fino a qualche anno fa avrei potuto liquidare il pensiero che ormai ognuno di noi ha una macchina fotografica in tasca integrata nel proprio telefono con una semplice scrollata di spalle e con la consapevolezza che “tanto la qualità tecnica delle fotografie prodotte da queste micro macchine fotografiche è pressoché inesistente”, oggi devo ammettere che non è più esattamente così.
Allora perché continuo a dormire sonni tranquilli e non credo che la mia figura professionale sia destinata al fallimento per essere soppiantata da strumenti fotografici di discreta qualità alla portata di tutti che vanno a braccetto con intelligenze artificiali varie ed eventuali, app di fotoritocco sempre più user friendly che permettono a tutti di auto prodursi contenuti che, se non altro, a livello tecnico possono essere di tutto rispetto? Semplicemente perché avere in tasca tutto questo non fa di te un fotografo, così come avere a disposizione una super car da poter guidare come e quando voglio non fa di me una pilota di formula 1.

Sei ancora titubante? Lascia che ti spieghi meglio che cosa intendo.

Partiamo dal discorso della qualità delle immagini. È vero, come dicevo prima, che la qualità tecnica delle fotocamere sui cellulari è parecchio aumentata. È vero anche che oggi sono disponibili tutta una serie di fotocamere e obiettivi di buona qualità a prezzi molto più accessibili di quando questi erano considerati quasi esclusivamente strumenti tecnici del fotografo professionista.
Però, per tornare all’analogia con le super car, il tuo strumento lo devi conoscere e lo devi saper usare. Un fotografo conosce gli aspetti tecnici del linguaggio fotografico e li sa piegare al suo volere e alla sua visione, così come il pilota sa come far si che la sua macchina in curva a 300km/h faccia effettivamente la curva esattamente come vuole lui. Io e te, probabilmente, non sapremmo nemmeno come accenderla.

L’altro punto dolente della questione riguarda invece l’aspetto estetico: davvero vuoi continuare a creare contenuti tutti uguali copiando trend più o meno “aesthetic” che rendono le tue foto e i tuoi video – e di conseguenza la tua comunicazione visuale – solo l’ennesima copia di qualcosa già visto e stravisto così da perderti in un mare di contenuti identici dove nessuno ti noterà o si ricorderà di te e del tuo brand? Sono certa che la risposta a questa domanda sia un bel no.
Un fotografo vero, che sa fare il suo mestiere, può offrirti una visione e un grado di creatività da mettere a completa disposizione della tua immagine e del tuo brand che nessun trend del momento scopiazzato qua e là potrà mai darti. Pensaci.

E dulcis in fundo, l’ultimo motivo per cui continuo a dormire sonni tranquilli è che la differenza fondamentale fra il contenuto auto prodotto e un mio servizio fotografico sta proprio nel livello di professionalità, intesa proprio come conoscenza della professione e livello di esperienza.
Il valore aggiunto che io porto nella creazione dei tuoi contenuti risiede nella mia capacità di mettere in relazione tutti gli elementi di cui ti ho parlato qui sopra – conoscenza tecnica, creatività, visione, tecniche di comunicazione – con consapevolezza e coerenza al servizio della tua comunicazione visuale e del tuo brand. Come fare una curva a 300km/h con una precisa traiettoria che mi permette di superare i miei avversari.

Ovviamente mi rendo conto che non sia sempre possibile avvalersi della figura di una professionista per creare i tuoi contenuti, non sempre si hanno a disposizione le risorse (economiche e non) necessarie.
Però ci sono degli accorgimenti che puoi mettere in pratica per creare contenuti di qualità e che siano effettivamente sensati per te e per il tuo brand.
Prima di tutto non creare contenuti a casaccio. Per quanto il mio motto sia “meglio fatto, che perfetto”, hai comunque bisogno di dedicare un po’ di tempo alla pianificazione dei tuoi contenuti. Evita quindi, l’ho ripetuto alla nausea lo so, di buttarti a capofitto nella creazione di foto e video copiati da altri brand che hanno lanciato il trend del momento. Capire cosa si vuole raccontare, a chi e come sono passaggi importantissimi.
Questo non vuol dire che non puoi prendere ispirazione dai contenuti degli altri brand o creator, ma prendere ispirazione non vuol dire copiare paro paro. Soprattutto dai spazio e voce alle tue idee, senza paura. Organizzale e crea la tua comunicazione visuale di conseguenza Nessuno conosce il tuo brand e le sue esigenze meglio di te.

E se proprio stai impazzendo nel cercare di creare una comunicazione visuale per il tuo brand, ma non vuoi necessariamente chiamarmi per realizzare un servizio fotografico completo, io sono comunque sempre a disposizione anche per una consulenza senza impegno per la tua comunicazione visiva. Scrivimi e parliamone. Trovi i miei contatti qui.

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